Francesco Musotto. Presidente Provincia Regionale di Palermo
Invitare il pubblico a scoprire o ritrovare la pittura di Mario Liga, artista bagherese amato e apprezzato da Guttuso, dagli esordi alla maturità creativa, sembrerebbe quasi superfluo. Mario Liga è un punto di riferimento per i suoi moltissimi estimatori e per tutte le energie culturali che da Bagheria prendono linfa e vigore per affrontare frontiere e territori più distanti.
Ma nella mostra promossa dall’amministrazione di Palazzo Comitini a Palermo, nelle prestigiose sale di Palazzo Sclafani, si rinviene una necessità nuova e pressante: offrire a tutto il territorio l’occasione di approfondire non solo lo stile ma il mondo, lo spazio, la vicenda umana di questo pittore che potrebbe essere giustamente definito un “militante”, nel senso più ampio, generoso e appassionato del termine.
Militante convinto e geniale delle sue idee e del suo modo di interpretare la realtà, militante delle questioni irrisolte della sua terra, della forza della gente che ne vive quotidianamente e pervicacemente le asprezze, le contraddizioni, ma anche l’ineffabile bellezza. Militante del talento che è arma potente per denunciare, combattere, aprire gli occhi verso nuovi orizzonti, possibili ma spesso neanche intravisti.
Liga ci riporta alla campagna, al retaggio della nostra isola, in una Bagheria che è metafora e antonomasia delle emozioni e aspirazioni più forti dei siciliani. Mario Liga conosce la storia, le storie, e le testimonia in un racconto di speranza e furore. Per questo è quasi un dovere per i cittadini di Palermo e di tutto il territorio volgere lo sguardo verso i suoi quadri, lasciandosi coinvolgere nel vortice dell’universo di forme e colori concepito e generato dall’artista.
Ed è un appello, quello che la Provincia lancia agli appassionati d’arte e ai profani: avvicinarsi alle pitture dell’artista con curiosità e rispetto, come se fosse un compito non procrastinabile, un dovere civile e allo stesso tempo un grande regalo verso se stessi.
Il ruolo dell’Amministrazione per l’arte deve andare oltre l’impegno finanziario, il contributo economico. Per non restare sterile, per fare – anzi, di più, costruire – cultura. Per dare ai fruitori il privilegio della conoscenza. Presupposto di ogni scelta, strumento di libertà.
Francesco Musotto
Presidente Provincia Regionale di Palermo

Salone delle Bifore Palazzo Sclafani Palermo